Italia, 14 marzo 2020.
E’ difficile scrivere di moto e motociclette, di divertimento, di viaggi, di avventure, di CENTOPASSI, mentre la TV snocciola i numeri: “tot contagi, tot guariti, tot morti….misure di emergenza…, pandemia…restate a casa…..chiudetevi in casa….non dovete uscire di casa.”; e di…..sogni, si: sogni.
E’ difficile, molto difficile; difficilissimo!
Eppure CENTOPASSI è nata proprio sognando.
Sognando di riuscire a dare valore a quell’Italia fuori dal grande turismo, a quel “parco giochi motociclistico” più unico al mondo per varietà di panorami, condizioni, situazioni e strade in uno spazio tutto sommato ristretto.
Di dimostrare che il limite è solo quello che è dentro di noi, quello che noi stessi ci diamo: la paura di non farcela.
Che prima di andare in moto ci si può divertire tanto, tantissimo, anche “a tavolino” già solo ad immaginarsela la (propria) sfida.
Era il 2014 e la sfida era impegnativa, ma l’abbiamo accettata.
In questi anni ci siamo impegnati ad offrire divertimento e nuove sfide che insieme a quelli di voi che con noi le hanno raccolte, sappiamo di aver vinto.
Oggi siamo tutti ad un punto di svolta; tutti, più o meno, costretti in casa, a fatica, per combattere un nemico invisibile e quasi sconosciuto, dal nome vagamente avicolo e di cui sappiamo poco, ma quel che sappiamo lo rende temibile e che fa paura.
Un nemico che ci costringe tutti lontani dalle nostre amate moto, dalle strade nuove che sogniamo di percorrere, come da quelle amate e predilette, a percorrer le quali non vediamo l’ora di tornare.
Il nemico, però, non è il Covid19. No, il nemico è la paura.
Per batterlo, dunque, bisogna accettare la sfida e superare la paura; e, come dicono quelli che ne capiscono, per vincere la paura bisogna esser capaci di sognare.
Tutti ci stiamo adoperando al meglio, per quello che possiamo e che ciascuno di noi sa fare.
Con tanta umiltà, in fatto di capacità di sognare crediamo di poter dire la nostra e vogliamo mettere questo a disposizione di tutti.
Voi che ci seguite da tanto tempo, lo sappiamo, siete altrettanto capaci.
Ragionevolmente non sappiamo se questo comune saper sognare potrà, domani o tra 2 mesi, trasformarsi (anche) in realtà, ma una parte del sogno sì, questa può diventare realtà; e può esserlo ora.
Ecco, noi questo possiamo fare e possiamo metterlo a disposizione di tutti; da subito.
Così abbiamo deciso di fare la nostra parte.
Da questo momento sarà possibile accedere alla mappa di CENTOPASSI2020 senza necessità di pagare indispensabilmente l’iscrizione alla manifestazione.
La mappa serve (anche) per sognare, immaginando di percorrere quella strada sconosciuta e scoperta studiando la mappa o di raggiungere quel WP posizionato in una località ignota e che incuriosisce tanto.
Serve a sognare di …indovinare quale sarà la località scelta come traguardo dell’edizione 2020 di CENTOPASSI.
Dopo esservi registrati compilando il form, avrete a disposizione un database di circa 510 WP per i vostri sogni motociclistici, e potrete impegnare una parte del tempo che questa forzata “clausura” fa sembrare a tanti di noi come lunghissimo ed al limite della tollerabilità, per sognare e “giocare” portando con voi i figli e/o chiunque altri vorrete e godervela con loro.
La compilazione del form -al quale accedete cliccando qui 2020CENTOPASSIFORM – quindi,
NON vi obbligherà
nè a pagare la quota di iscrizione all’evento entro il termine che troverete indicato nel messaggio automatico di risposta generato dall’accettazione da parte dell’Organizzazione della vostra richiesta;
nè, poi, a partecipare indispensabilmente alla CENTOPASSI2020.
Come funzionerà
Quando saremo fuori da questo tunnel (speriamo il prima possibile), ufficializzeremo la località traguardo dell’edizione 2020 di CENTOPASSI e da quel momento avrete 48 ore per decidere definitivamente se formalizzare l’iscrizione pagando la quota di partecipazione.
Nel caso decideste di non farlo, la PSW che avrete ricevuto dopo aver compilato il form verrà disattivata; ma nel frattempo vi sarete divertiti comunque, ne siamo certi.
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Noi questo possiamo fare, alimentare il diritto a sognare; in questo momento sentiamo che è questa la nostra sfida.
Voi che fate, accettate la sfida?
CENTOPASSI, un sogno vero! Sempre.
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