CENTOPASSI è un evento durante il quale ci sono da trascorrere 4 notti fuori casa e che si svolge sul “civile” territorio italiano. Pertanto non sarà necessario portare con se kit di sopravvivenza composti da quintali di cibo liofilizzato ed ettolitri d’acqua, mentre un cambio d’abiti composto da jeans, felpa e qualche maglietta sarà più che sufficiente, oltre al quotidiano cambio di biancheria intima e al completo da moto.
Se si decide di pernottare in tenda, consiglio di avere con se un buon materassino gonfiabile con cuscino, per riposarsi bene dopo la giornata in sella e prepararsi ai numerosi chilometri che si andranno a percorrere il giorno dopo. Fare free camping in alta quota e prepararsi da mangiare “sul campo” è sia romantico che avventuroso, ma le temperature possono abbassarsi molto anche ad inizio giugno e potreste non essere gli unici a frequentare quella strada. Consiglio pertanto di avere con se un buon sacco a pelo, qualche “scaldino” chimico e un paio di calzettoni in più in caso di emergenza di freddo, oltre ad accamparsi prima che faccia buio, allontanandosi a sufficienza dalla strada, non prima di aver controllato che il terreno dove si intende campeggiare non sia privato.
(foto): attrezzatura da campeggio, pronta per essere riposta nel borsone da mettere sulla sella passeggero. Ogni pezzo viene riposto in maniera ordinato dentro una sacca.
In base a come si intende pernottare (struttura coperta o tenda) e al volume di bagagli che si voglia avere con se, esistono principalmente due tipi di allestimento per i propri bagagli:
- Borse laterali (rigide o morbide), più eventuale borsone sulla sella del passeggero
PRO: Dinamicamente è la scelta migliore, in quanto permette di mantenere un baricentro molto basso al di là del peso caricato, senza compromettere il piacere di guida.
CONTRO: nelle strade secondarie trafficate o con coda, le borse laterali rendono più difficoltosi i sorpassi.
- Bauletto posteriore, più eventuale borsone sulla sella del passeggero
PRO: buona capacità di carico, mantenendo agilità sulle strade più strette o trafficate.
CONTRO: dinamicamente più difficoltoso guidare su strade dissestate o non asfaltate.
In ogni caso, le borse/bauletti vanno caricati tenendo in basso i materiali più pesanti (come attrezzi e ricambi) e in alto o all’esterno quelli più voluminosi e leggeri (come il telo da mettere sotto la tenda, tuta impermeabile). Inoltre, i borsoni caricati sulla sella del passeggero non devono premere sulla schiena né tantomeno intralciare i movimenti alla guida. Vanno fissati con cinghie o corde elastiche, in maniera ferma ma in modo che sia possibile smontare tutto piuttosto rapidamente. 
IMMANCABILE, qualsiasi sia l’allestimento scelto, la borsa da serbatoio, che fa da supporto alle mappe cartacee da usare per la navigazione, oltre ad essere molto utile per tenere a portata di mano le cose più indispensabili (portafogli) e a permettere la ricarica dei dispositivi elettronici (navigatore, cellulare, fotocamere, etc.).
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