L’edizione XI di CENTOPASSI s’è conclusa al Traguardo di Lago Piediluco nel pomeriggio di sabato 1 giugno 2024. Le performance fatte segnare dai piloti sono state, nel complesso, davvero straordinarie.
Un ringraziamento a tutto lo staff ed in particolare ad Oscar Rossi, vero e proprio factotum, a Marco Saiu per il supporto tecnico e la competenza, a Beniamino Lovullo per la sconfinata disponibilità dell’esserci sempre e comunque, ai tanti amici vecchi e nuovi che sono venuti a salutarci ed a supportarci, anche se i 3 che mancavano sono mancati davvero tanto.
Un benvenuto alla gioventù dei “ragazzini” terribili della squadra dal nome improponibile (Rugiada di Montagna), cioè Filippo Valsorda e Harry Bleyan (volato fin qua dalla California per vivere la “emozione da prima volta” che, ne siamo certi, non dimenticherà mai più); entrambi ci hanno stupito con “effetti speciali” davvero da film di fantascienza al punto che il loro aver fatto 100 -Harry alla sua prima partecipazione (!)- è finito per passare quasi in secondo piano.
I nostri complimenti più calorosi ad Enrico Di Zenobio, che facendo 100 alla prima partecipazione entra in un club ristrettissimo di centopassisti, a Diego che per la prima volta in solitaria non ha solo ritrovato sè stesso ma ha dato il meglio di sè con la performance migliore delle sue 9 partecipazioni, a Stefania, a Laura, a Massimo, a Pasquale e Michele (il valore delle cui performance lo si capisce davvero solo leggendo i valori altimetrici!), ad Andrea tornato centopassista per la prima volta dopo 10 anni di assenza, all’altro Andrea che navigato dalla sua Laura ha battuto sè stesso, ad Alessandro e Ele che ai 100 hanno fatto l’abbonamento.
Tommaso ci ha fatto disperare, ma alla fine a fare 100 c’è finalmente riuscito e tornerà a spiegare ai tedeschi quello che già aveva spiegato prima, ma stavolta coi galloni da centopassista.
I nostri amici romeni del “Tim100” (Gianluca, Cristian e Andreas) hanno vinto la classifica a squadre.
Un peccato per gli Anzichè, che hanno sfiorato l’impresa, ma si sono davvero divertiti un sacco.
Gli amici torinesi della squadra dei “Dalle Alpi alle Piramidi” hanno bissato il risultato dello scorso anno.
Dulcis in fundo il Vincitore di questa edizione, non nuovo al successo, inanellare 47 Golden Point non è certo cosa nè semplice nè facile, così come non lo è riuscire a farlo su una “motina” come la Yamaha Tenerè 700 cc. Oltre al record di Golden Point, il nostro bOgDus ha così stabilito anche il record per aver vinto la CENTOPASSI con la moto di cilindrata più piccola e questo, tra i tanti suoi risultati eccellenti è senza dubbio quello più rilevante.
Un grandissimo applauso a tutti ed un a rivederci alla prossima edizione.
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